D.L. 18/10/2012, n. 179, artt. 25-32 - STARTUP ACT ITALIANO

 

Corpus normativo organico per favorire la nascita e la crescita di nuove imprese innovative ad alto valore tecnologico PROMUOVENDO un

 

MODELLO DI CRESCITA SOSTENIBILE

 

animato da una cultura imprenditoriale volta all’innovazione

 

INDICE:           

1)      I requisiti di accesso

2)      Misure di agevolazione

3)      Ulteriori misure a favore dell’innnovazione

4)      Modalità di iscrizione e regime di pubblicità

5)      Novità 2019

1) I REQUISITI DI ACCESSO (nessuna limitazione di tipo settoriale, localizzazione territoriale o compagine societaria):

Cumulativi:

1.       Società di capitali anche in forma cooperativa non quotate e di nuova costituzione o da meno di 5 anni;

2.       sede della società in Italia;

3.       valore annuo della produzione inferiore a 5 milioni;

4.       non distribuisce utili;

5.       oggetto sociale esclusivo o prevalente  rivolto allo sviluppo, produzione e commercializzazione di prodotti e servizi ad alto valore tecnologico.

Alternativi (uno su tre):

1.       R&S: costi per R&S almeno pari al 15% del maggiore tra il fatturato ed i costi annui;

2.       Forza lavoro complessiva: almeno 1/3 composta da dottorandi, dottori di ricerca o ricercatori, OPPURE, 2/3 da soci o collaboratori in possesso di laurea magistrale;

3.       Impresa titolare, depositaria o licenziataria di un brevetto registrato o titolare di programma per elaboratore originario registrato.

2) MISURE DI AGEVOLAZIONE:

  • Costituzione digitale e gratuita con la possibilità di utilizzare un modello standard tipizzato di atto costitutivo e di statuto senza l’intervento del notaio;
  • Esonero da diritti camerali e di segreteria ed imposte di bollo normalmente dovuti per gli adempimenti camerali;
  • Deroghe alla discliplina societaria ordinaria quali operazioni sulle proprie quote, creazione di quote societrie dotate di particolari diritti, emissione di strumenti finanziari partecipativi nonché offerta al pubblico di quote sociali;
  • Proroga del termine per la copertura delle perdite posticipato al secondo esercizio successivo a quello in cui si registra una perdita che riduce di oltre 1/3 il capitale sociale cosi come in caso di riduzione del capitale sociale al di sotto del minimo legale;
  • Deroga alla disciplina delle società di comodo e in perdita sistemica;
  • Esonero dall’obbligo di apporre il visto di conformità per compensazione dei crediti iva fino a 50.000 euro;
  • Disciplina del lavoro ad hoc che prevede l’adozione di contratti di lavoro a tempo determinato della durata massima di 24 mesi con regole specifiche di adozione e utilizzo;
  • Facoltà di remunerare il personale in modo flessibile stabilendo in totale autonomia la componente fissa e variabile della retribuzione sulla base di precisi indicatori;
  • Remunerazione attraverso strumenti di partecipazione al capitale sociale quali stock option e schemi di work for equity con detassazione del reddito derivante da tali assegnazioni sia in ambito fiscale che contributivo;
  • Incentivi fiscali per investitori in equity che prevedono uno sgravio fiscale del 30% dall’irpef per le persone fisiche nonché una deduzione dall’imponibile ires del 30% per le società fino ad un ammontare massimo di 1 milione e di 1,8 milioni rispettivamente. Durata minima di possesso della partecipazione: tre anni;
  • Raccolta di capitale tramite equity crowfunding;
  • Accesso facilitato e gratuito al Fondo di garanzia per le PMI;
  • Agenzia ICE: servizi ad hoc per l’internazionalizzazione delle startup in ambito societario, fiscale, immobiliare, creditizio e contrattualistico con sconti del 30% sui costi standard nonché partecipazione gratuita o a condizioni agevolate alle principali fiere in tema di innovazione. Possibiità di partecipazione al programma Global Start Up Program che prevede una formazione qualificata su temi legati all’innovazione ed un contributo economico per la partecipazione a uno stage presso un incubatore certificato;
  • Fail-fast: esclusione dalla procedura di concordato preventivo, fallimento e liquidazione coatta amministrativa nonché accesso a procedure più rapide e meno gravose per la chiusura dell’attività. Soggetti consideratI “non fallibili”;
  • Trasformazione in PMI Innovativa della startup diventata “matura” che continua a rimanere caratterizzata da una elevata componente di innovazione

3)  ULTERIORI MISURE  A FAVORE DELL’INNOVAZIONE:

  • Smart&Start Italia: finanziamenti agevolati alle startup innovative (già costituite o da costituire) a copertura dei costi per progetti di investimento e/o costi di gestione;
  • Italia Startup Visa e Italia Startup Hub: il primo, procedura semplificata per l’erogazione di visti in ingresso per lavoro autonomo a cittadini UE (Startup Visa) ed ExtraUe (Startup Hub) che si trasferiscono in Italia per l’avvio di una startup innovativa;
  • Investor Visa for Italy: nuova tipologia di visto di ingresso con validità di due anni rivolto a cittadini non UE che investono ammontari significativi in assets strategici per l’economia italiana;
  • Clab (Contamination Lab):  nuova modalità didattica che promuove la collaborazione tra studenti di differenti università che condividono saperi, diversificano e rafforzano le competenze per la creazione di startup innovative con il sostegno di imprenditori, consulenti e persone del mondo finanziario;
  • Credito di imposta in R&S, innovazione tecnologica (IT) e altre attività innovative (design e ideazione estetica per i settori del Made in Itay): intensità del credito modulata in funzione delle attività ammissibili effettivamente svolte pari al:
    • 12% per attività di ricerca fondamentale, industriale e sviluppo sperimentale in campo scientifico o tecnologico;
    • 6% per innovazione tecnologica riferita alla realizzazione di prodotti o processi di produzione nuovi o sostanzialmente migliorati rispetto a quelli già applicati dall’impresa (credito elevabile al 10% se finalizzato ad un obiettivo di transizione ecologica o di innovazione digitale 4.0);
    • 6% credito design e ideazione estetica per la concezione e realizzazione di prodotti nuovi e campionari nel settore tessile e della moda, calzaturiero , occhialeria, orafo, del mobile e dell’arredo e della ceramica  

e nei limiti di spesa massimi ammissibili;

  • Credito di imposta per acquisto di beni strumentali nuovi di entità differente (da un minimo del 6% ad un massimo del 40%) a seconda dell’investimento sostenuto entro un determinato limite di spese ammissibili e previo rispetti di detrminati requisiti;
  • Startup Sponsor: cessione delle perdite realizzate nei primi tre anni di vita a società quotate (sponsor) che possono portare in deduzione tali perdite.

4) MODALITA’ DI ISCRIZIONE E REGIME DI PUBBLICITA’:

 
Iscrizione gratuita e volontaria in un’apposita sezione speciale del Registro Imprese di appartenenza  per la quale è richiesta con cadenza periodica un’autocertificazione del possesso dei requisiti per lo status di startup innovativa.

I benefici agevolativi si applicano dalla data di iscrizione nella sezione speciale e fino al raggiungimento del quinto di anno di attività calcolato dalla data di costituzione.

Controlli di routine da parte delle Camere di Commercio sul possesso dei requisiti nonché la pubblicazione di una lista sul sito della camera di commercio consentono un monitoraggio diffuso volto ad ostacolare comportamenti opportunistici.

5) NOVITA’ 2019:

  • Fondo Nazionale innovazione

SGR multifondo, controllato da Cassa Depositi e Prestiti, che con una dotazione finanziaria iniziale di 1 miliardo di euro agisce tramite il Venture Capital. Investimenti diretti e indiretti in minoranze qualificate nel capitale di imprese innovative con Fondi generalisti, verticali o Fondi di Fondi, a supporto di startup, scaleup e PMI innovative.

https://www.mise.gov.it/index.php/it/per-i-media/notizie/it/198-notizie-stampa/2039358-il-fondo-nazionale-innovazione-e-realta

  •  Voucher per “Manager dell’innovazione”

Contributo a fondo perduto per l’acquisto di prestazioni di consulenza specialistica finalizzata a sostenere i prcessi di trasformazione tecnologica dell’azienda attraverso ad esempio l’acquisizione di tecnologie “4.0”.  

La misura agevolativa richiede la sottoscrizione di un contratto di consulenza e professionisti abilitati , inseriti in apposito albo del MISE.

https://www.mise.gov.it/index.php/it/incentivi/impresa/fondo-per-la-crescita-sostenibile/albo-esperti-innovazione-tecnologica

  •   Strategie per le tecnologie emergenti: AI e blockchain

Creazione presso il MISE di un fondo per interventi volto a favorire lo sviluppo e l’applicazione di tecnologie nel campo dell’Intelligenza Artificiale (AI), Blockchain e IoT (Internet of Thing) con una dotazione i 45 milioni per il triennio 2019-2021.

Per approfondimenti si rimanda al sito del mise:

https://www.mise.gov.it/images/stories/documenti/POLICY-STARTUP-agg20.pdf