Euronext Growth Milan: il mercato dedicato alle PMI

Euronext Growth Milan: il mercato dedicato alle PMI

(A cura di Giulia Paolini)

La quotazione sul mercato azionario fornisce alle imprese numerose opportunità: in primis permette di raccogliere importanti risorse finanziarie in modo da costruire e consolidare la propria posizione competitiva, lo sviluppo e finanziare la crescita. Consente però anche di aumentare le proprie ambizioni competitive, attrarre risorse qualificate e in generale accrescere visibilità e credibilità.

Il meccanismo di quotazione è molto delicato ed è per questo necessario pianificarlo al meglio.

L’offerta di Borsa Italiana è molto ampia e si differenzia a seconda dei veicoli di investimento o della tipologia di impresa.

Le PMI che intendono affacciarsi al mercato possono considerare l’idea di quotarsi direttamente sul mercato “Euronext Growth Milan”, un sistema multilaterale di scambio dedicato alle PMI ad alto potenziale di crescita. Le categorie particolarmente interessate a questo mercato sono generalmente tre: start up e scale up, ossia società che hanno avviato il loro business da meno di un anno e che stanno ancora sviluppando funzioni e processi strategici; imprese che vogliono entrare gradualmente sui mercati e imprese “just listing”, ossia che non hanno necessità immediate di raccolta di capitali, ma che desiderano aumentare la propria visibilità.  

Il processo di quotazione proposto da questo mercato è più snello e calibrato sulla struttura delle PMI, rispetto a quello usato per il mercato standard, e prevede la scelta di un team (legale, broker, specialista, società di revisione, etc..) e in particolare dell’Euronext Growth Advisor, che ha l’obiettivo di assistere e sostenere la società nell’assolvere le responsabilità derivanti dal Regolamento sia prima della quotazione, che durante la sua permanenza sul mercato.

Gli Euronext Growth Advisor sono figure di riferimento e rappresentano per le imprese la conditio sine qua non per procedere con la quotazione; una volta scelto l’Advisor, questo deve essere mantenuto in via continuativa.

Gli Advisor devono essere ammessi da Borsa Italiana ed essere iscritti in un apposito registro; coloro che richiedono la qualifica possono essere una banca d’affari, un intermediario o una società che opera principalmente nel settore corporate finance. I compiti principali riguardano la valutazione di appropriatezza dell’impresa che fa richiesta di quotazione e il supporto riguardante l’adesione alle regole descritte dal mercato; gestire il processo di quotazione attraverso la coordinazione del team scelto, definendo le tempistiche e guidando la società nella redazione del documento di ammissione.

La società che intende quotarsi sul mercato Euronext Growth Milan deve inoltre selezionare un Global Coordinator broker, ossia un intermediario che ha il compito di collocare i titoli della società sul mercato e, dopo aver definito il target medio di investitori, definirne il prezzo più adeguato. Dopo la quotazione l’impresa dovrà dotarsi di un altro specialista che si occupa di sostenere la liquidità del titolo; questo non sempre coincide con il Global Coordinator che ha collocato i titoli inizialmente, mentre la figura del broker e dell’Advisor sopra descritta possono coincidere purché quest’ultimo sia un intermediario autorizzato.

Infine, l’impresa dovrà selezionare il team di consulenti che affiancheranno l’Advisor; a seconda delle esigenze dalla società questo sarà composto da: società di revisione, che verifica la correttezza dei dati economico-finanziari, studio legale, che gestisce la contrattualistica, advisor finanziario, che assiste la società nella definizione dell’offerta e infine la società di comunicazione, che si occupa delle attività di marketing e investor relations per garantire adeguata visibilità sul mercato.