Cosa sono i Credit Default Swap (CDS) e l’Indice CDX?

Cosa sono i Credit Default Swap (CDS) e l’Indice CDX?

L'Indice Credit Default Swap (CDX) è un titolo negoziabile, un derivato del mercato del credito; ma l'indice CDX funziona anche come involucro, o contenitore, in quanto è composto da un insieme di altri derivati sul credito: i Credit Default Swap (CDS). Un credit default swap (CDS) è un contratto derivato over-the-counter, che offre a una controparte protezione contro un evento creditizio, come l'insolvenza o il fallimento di un emittente. Può essere considerato come un'assicurazione nel mondo finanziario.

L'indice dei credit default swap (CDX) traccia e misura i rendimenti totali dei vari segmenti del mercato degli emittenti obbligazionari, in modo che il rendimento complessivo dell'indice possa essere confrontato con quello di fondi che investono in prodotti simili.

Gli investitori possono utilizzare il tracking del CDX per monitorare i propri portafogli rispetto a questo benchmark e adeguare di conseguenza le proprie partecipazioni. Il CDX contribuisce alla copertura del rischio proteggendo gli investitori obbligazionari dall'insolvenza e gli operatori utilizzano gli indici CDX per speculare su potenziali cambiamenti nella qualità del credito degli emittenti.

Attualmente il CDX contiene 125 emittenti ed è suddiviso in due diversi tipi di crediti: investment grade (IG) e high yield (HY). Ogni sei mesi, i titoli sottostanti del CDX vengono esaminati e, se necessario, sostituiti con nuovi titoli. Ciò contribuisce a garantire che l'indice sia sempre aggiornato e non sia ingombro di investimenti che non esistono più o che sono molto illiquidi.

L'indice CDX viene aggiornato ogni sei mesi e i 125 nomi che lo compongono entrano ed escono dall'indice a seconda dei casi. Ad esempio, se uno dei nomi passa da un livello inferiore a investment grade a investment grade, al momento del ribilanciamento passerà dall'indice high-yield a quello investment-grade.

Il CDX è completamente standardizzato e negoziato in borsa, a differenza dei singoli CDS, che vengono negoziati fuori borsa (OTC). Pertanto, l'indice CDX presenta un elevato livello di liquidità e trasparenza.

Inoltre, gli indici CDX possono essere negoziati a spread inferiori rispetto ai CDS. Pertanto, gli investitori possono coprire un portafoglio di default swap o di obbligazioni con un CDX in modo più conveniente rispetto all'acquisto di molti singoli CDS per ottenere un effetto simile.

Il CDX è uno strumento ben gestito che viene sottoposto, due volte l'anno, a un intenso controllo da parte del settore. L'esistenza di strumenti come gli indici CDX facilita agli investitori istituzionali e individuali la negoziazione di prodotti d'investimento complicati che altrimenti non avrebbero voluto possedere separatamente.

L'indice CDX è nato all'inizio degli anni 2000, in un periodo complicato per i mercati finanziari, forse per contribuire a rendere un po' meno complicato e un po' più sicuro l'investimento in prodotti finanziari complessi e ad alto rischio (potenzialmente ad alto rendimento).

In seguito, è stato creato l'LCDX, anch'esso un indice di derivati del credito con un paniere composto da 100 CDS single-name di soli prestiti. La differenza è che tutti i CDS dell'LCDX sono prestiti a leva.

Sebbene un prestito bancario sia considerato un debito garantito, i nomi che solitamente vengono scambiati nel mercato dei prestiti a leva sono crediti di qualità inferiore. Pertanto, l'indice LCDX è utilizzato soprattutto da coloro che cercano un'esposizione al debito ad alto rendimento, ma con un rischio maggiore.