Il PARERE VALUTATIVO secondo l’OIV (Organismo Italiano di Valutazione)

Il PARERE VALUTATIVO secondo l’OIV (Organismo Italiano di Valutazione)
Un parere valutativo, secondo (OIV), è un giudizio tecnico formulato riguardo a un bene, un'azienda, una tecnologia o un progetto, con lo scopo di determinarne il valore economico. Questo parere viene rilasciato da esperti qualificati che applicano metodologie riconosciute e standardizzate per assicurare accuratezza e trasparenza.
In ambito aziendale, il parere valutativo può riguardare, per esempio, la valutazione di una società in caso di fusioni e acquisizioni, la determinazione del valore di un marchio o di una tecnologia, o la stima di danni economici. Esso viene utilizzato per prendere decisioni strategiche, per scopi fiscali, o per la risoluzione di controversie legali.
L’OIV svolge un ruolo fondamentale nel garantire che le valutazioni siano svolte in modo professionale e imparziale, rispettando le norme vigenti e i principi di deontologia professionale. Questo organismo stabilisce linee guida e standard metodologici che i valutatori devono seguire, assicurando che i pareri emessi siano affidabili e credibili.
Documentazione necessaria per effettuare una valutazione (Parere Valutativo)
Per effettuare un parere valutativo aziendale, è necessario raccogliere una serie di documenti che forniscono informazioni complete e accurate sull'azienda. Questi documenti sono fondamentali per condurre un'analisi approfondita e per determinare il valore dell'azienda in modo preciso. Ecco un elenco dei principali documenti richiesti:
- Bilanci e Documentazione Finanziaria
- Bilanci degli ultimi 3-5 anni: Bilancio d'esercizio completo (stato patrimoniale, conto economico, nota integrativa).
- Bilanci infrannuali: Se disponibili, bilanci trimestrali o semestrali per l'anno in corso.
- Report di revisione contabile: Eventuali relazioni di revisori o certificazioni del bilancio.
- Flussi di cassa: Rendiconti dei flussi di cassa storici e prospettici.
- Indebitamento: Dettagli sui debiti a breve e lungo termine, con relative scadenze e condizioni.
- Situazione fiscale: Dichiarazioni fiscali, eventuali pendenze fiscali, contenziosi in corso.
- Documenti Commerciali
- Contratti con clienti e fornitori: Contratti principali, accordi commerciali, partnership.
- Elenco clienti: Principali clienti, con dettaglio del volume di affari e durata della relazione.
- Piani di sviluppo commerciale: Strategie di crescita, nuovi mercati, progetti in corso.
- Documenti Operativi
- Struttura organizzativa: Organigramma, descrizione dei ruoli chiave e competenze.
- Capacità produttiva: Dettagli sugli impianti produttivi, capacità di produzione, stato di manutenzione.
- Proprietà intellettuale: Brevetti, marchi registrati, copyright, e altri asset intangibili.
- Inventari: Dettaglio delle scorte e del magazzino, con relative valutazioni.
- Documenti Strategici
- Business plan: Piano aziendale, prospettive future, analisi di mercato e strategie di crescita.
- Analisi SWOT: Punti di forza, debolezza, opportunità e minacce dell'azienda.
- Report di settore: Analisi di mercato, concorrenza, e posizionamento dell'azienda nel settore.
- Documentazione Legale
- Statuto e patti parasociali: Documenti che descrivono la governance dell'azienda e gli accordi tra i soci.
- Licenze e autorizzazioni: Permessi e licenze operative necessarie per l'attività.
- Contenziosi legali: Eventuali cause in corso o passate che potrebbero avere un impatto sull'azienda.
- Altro
- Report e analisi esterne: Valutazioni precedenti, analisi di mercato commissionate, studi di settore.
- Valutazioni immobiliari: Se l'azienda possiede immobili, valutazioni recenti delle proprietà.
DIFFERENZA tra PARERE VALUTATIVO e PERIZIA
La differenza tra un parere valutativo e una perizia risiede principalmente nell'ambito di applicazione, nella formalità e nella finalità del documento. Ecco una spiegazione dettagliata delle differenze:
Parere Valutativo
- Definizione: Un parere valutativo è un documento tecnico e professionale che fornisce una valutazione del valore di un bene, un'azienda, una tecnologia o un progetto. È basato su analisi e metodologie specifiche e viene formulato da esperti qualificati.
- Finalità: Viene utilizzato principalmente per fornire una stima di valore a scopo decisionale. Può essere impiegato in processi di negoziazione, per supportare decisioni strategiche aziendali, o per esigenze interne come la valutazione di investimenti.
- Formalità: È generalmente meno formale di una perizia. Anche se segue comunque metodologie rigorose, può essere richiesto e utilizzato in contesti dove non è necessaria una certificazione legale formale.
- Contesto di Utilizzo: Spesso utilizzato in ambito aziendale, economico e finanziario per supportare decisioni di business, come fusioni, acquisizioni, o valutazioni interne di progetti e asset.
Perizia
- Definizione: Una perizia è un documento tecnico redatto da un perito, un esperto riconosciuto in un determinato settore, che fornisce una valutazione approfondita e dettagliata di un bene o di un fatto. La perizia è caratterizzata da una maggiore formalità e può avere valenza legale.
- Finalità: Oltre a fornire una stima di valore, una perizia è spesso utilizzata in contesti legali e giudiziari. Può essere richiesta per procedimenti legali, perizie assicurative, perizie tecniche per risolvere controversie, o per conformarsi a requisiti normativi.
- Formalità: La perizia è un documento formale e ufficiale che può essere utilizzato come prova in tribunale o per altri scopi legali. È generalmente più dettagliata e rigorosa rispetto a un parere valutativo e richiede una certificazione ufficiale da parte del perito.
- Contesto di Utilizzo: Utilizzata in contesti legali, giudiziari, assicurativi, e normativi. Può essere richiesta in caso di dispute legali, risarcimenti assicurativi, accertamenti tecnici, o per conformarsi a specifiche normative di settore.
Entrambi i documenti richiedono competenza e professionalità, ma differiscono per il grado di formalità e per il contesto di applicazione.