Come diventare un “Giovane/Grande IMPRENDITORE”
Come diventare un “Giovane/Grande IMPRENDITORE”
Diventare un giovane/grande imprenditore è una vera sfida. Nella maggior parte dei casi ci vogliono anni di duro lavoro per avere successo.
Molti imprenditori rinunciano o falliscono per diversi motivi. Le statistiche mostrano che il 40% dei fallimenti all’avvio dell’attività d’impresa è dovuto a una mancanza di progettualità, mentre il 38% è dovuto alla mancanza di tempo e coinvolgimento dedicati al progetto (evidentemente, avere un proprio business e riuscire a gestire il tempo in maniera del tutto autonoma è fantastico ma non tutti ci riescono).
Crediamo che chi aspira ad essere un bravo imprenditore dovrebbe (tra le altre cose):
- Avere una mission chiara.
- Saper leggere il mercato e le opportunità che esso offre;
- Essere dotato di una buona capacità di leardership per guidare una squadra (l’azienda è fatta di persone).
- Trovare denaro per finanziarsi.
- Saper fare marketing per soddisfare le esigenze del mercato e “portare potenziali clienti all’impresa”.
- Saper vendere il prodotto.
- Mettersi spesso in discussione
- ……….
Un grande imprenditore è:
- un visionario, colui che vede ciò che gli altri non vedono, e in qualche modo lo realizzerà.
- un portatore di innovazione, e l’innovazione nasce dalle idee. Senza un’idea non esisterebbe alcun imprenditore.
- senza tempo, ovvero non è mai troppo tardi per iniziare questo genere di attività.
- colui che non si risparmia. Sfondare nel mondo degli affari significa farsi in quattro, la mente deve sempre guardare al futuro.
- perseverante in quanto il successo non arriva per caso, è il frutto di strategie e sacrifici.
- motivato, e la passione per il progetto lo porta a raggiungere un obiettivo dopo l’altro.
- affamato di conoscenze, la curiosità e il continuo aggiornamento gli permettono di innovare costantemente le attività dell’impresa.
- resiliente, egli impara dagli errori, infatti analizza i fattori negativi per trasformarli in elementi positivi utili per il proprio business.
- consapevole dei propri limiti e deve circondarsi di collaboratori che condividano la sua stessa visione d’impresa.
- un ottimo comunicatore perché deve conquistare la fiducia dei finanziatori e in un secondo momento dei clienti.
- colui che Investe su sé stesso e sulla propria idea, attraverso un impiego di risorse mentali ed economiche
Prevedere i rischi di impresa con un BUSINESS PLAN
Per qualsiasi progetto di impresa esistono rischi; Fare impresa è proprio un’IMPRESA: I rischi vanno sempre calcolati ed analizzati, ma si possono prevedere e tentare di contenere; come?
Per esempio redigendo un Business Plan, che rappresenta il documento in cui viene esposta l’idea di business e vengono delineate le possibili strategie per implementarla, con i rispettivi costi e rischi d’investimento.
Un Business Plan ben redatto, tra l’altro, può facilitare la ricerca di investitori e porterà maggiori garanzie finanziarie, anche se riteniamo che debba essere predisposto più per l’imprenditore che per i terzi; vedere lo sviluppo dell’idea nei numeri previsionali (al netto di assunzioni prudenziali) permette di valutare la bontà del progetto e poterla monitorare day by day.
In ultima analisi, per diventare un buon imprenditore:
- scegli i tuoi obiettivi,
- costruisci e comunica il tuo piano di business nel miglior modo possibile così da assicurarti di correre minori rischi possibili e (magari) il capitale iniziale tramite investitori,
- fai crescere la tua impresa lavorando duramente, circondandoti di persone capaci.
Una volta ottenuti i primi profitti, reinvestili nella tua attività.